L’Eremo di Santa Caterina fu fondato da un ricco mercante, Alberto Besozzi, che ritrovatosi in mezzo a un naufragio si affidò a Santa Caterina d’Alessandria, facendo voto di penitenza qualora si fosse salvato. Il mercante si salvò aggrappandosi a delle rocce e lì si ritirò, come promesso, a fare l’eremita: in quel luogo ora sorge l’Eremo.